RESIDENZIALITA’ LEGGERA
La Cooperativa Sociale Arcobaleno S.p.A. ha sottoscritto, per le unità abitative (Alloggi Protetti Arcobaleno), anche un contratto con l’ATS del territorio per la gestione dei rapporti tra l’ente gestore, l’ATS e gli utenti inseriti nel servizio di residenzialità leggera/assistita descritto dalla DGR 7769/2018. Secondo le prescrizioni di questa direttiva regionale l’accesso al suddetto tipo di residenzialità viene esteso alle persone fragili residenti in Lombardia, di età di norma pari o superiore ai 65 anni e che vertono in condizione di fragilità e/o parziale autosufficienza.
La valutazione per l’accesso alla presente misura viene effettuata dall’ASST di riferimento territoriale attraverso un iter valutativo strutturato su due livelli (valutazione di eventuali condizioni di incompatibilità alla misura e la vulnerabilità sociale e la verifica del rilievo socio sanitario del bisogno). Premessa la sussistenza, ancora, di una buona autonomia residua nell’Anziano, si dà priorità d’accesso ai potenziali Utenti con compromissioni di tipo sociale.
La Residenzialità Leggera garantisce alla popolazione Anziana un abitare in autonomia in una cornice di tutela e assistenza leggera. Gli Anziani che possono accedere a tale misura non hanno mai compromissioni sociosanitarie gravi e da richiedere assistenza continua. L’organizzazione della residenzialità leggera garanti sono una serie di servizi a supporto della gestione della quotidianità e finalizzati al mantenimento della loro autonomia e delle loro capacità residue. La valutazione della congruità del Profilo degli Anziani con questo servizio viene effettuata dall’ASST insieme all’individuazione del livello di bisogno del potenziale Utente.
Nella formula base di accesso vengono garantiti una serie di servizi tutelari e alberghieri insieme ad un cospicuo impegno nel sostenere l’impegno, la partecipazione attiva e la salute degli Ospiti. Centralità viene riservata alla sana alimentazione, ad una buona dose di attività fisica, di stimolazione per il mantenimento delle capacità cognitive e delle autonomie.